La Tecnica RTI rientra nella diagnostica multispettrale non invasiva d’avanguardia e permette di studiare la morfologia superficiale di qualunque genere di manufatto, consentendo di ottenere informazioni fondamentali celate alla luce visibile. La procedura prevede l’applicazione di metodi fotografici per caratterizzare la superficie. Tali informazioni sono tradotte in un’immagine composita digitale che descrive, per ogni pixel, la cromia e la morfologia superficiale del soggetto indagato. L’acquisizione offre numerosi vantaggi in termini di precisione e versatilità. La vera forza innovativa dell’indagine di diagnostica RTI consiste infatti nella capacità di documentare in modo scientifico e inequivocabile il colore e la reale morfologia tridimensionale delle superfici in un unico documento di facile lettura. Mnemosyne ha applicato l’RTI su un gran numero di manufatti tra cui una pagina della bibbia di Gutenberg (B42) con risultati molto interessanti e soddisfacenti.